La casa è considerata il bene più prezioso per qualsiasi persona. Un luogo intimo nel quale ognuno passa una parte consistente della propria esistenza. Chi la possiede deve provvedere a mantenerla in buone condizioni, sia per avere un aspetto puramente estetico che salvaguardare il benessere di chi ci vive al suo interno.
L’ordine è importante, ma una valenza ancor più significativa è data dalla pulizia dell’intero stabile, necessaria per tenere salubre tutto l’ambiente. Nonostante il grande sforzo che ogni possidente mette in atto per garantire tutto questo i problemi possono sorgere in qualsiasi momento. A seconda delle condizioni ambientali infatti vi sono alcuni fenomeni che vanno a colpire anche gli appartamenti moderni e di costruzione non per forza datata, tra cui l’umidità.
Cos’è l’umidità di risalita
Qualunque fabbricato, anche se edificato da poco tempo, può essere interessato da alcune problematiche di carattere strutturale che sono in grado di apportare ingenti danni. Problematiche che vanno ad interessare non soltanto l’abitazione in se, ma soprattutto coloro che ci vivono.
L’umidità, causata dall’infiltrazione dell’acqua all’interno delle pareti, è certamente l’evento più significativo in tal senso, un fenomeno tipico capace di portare spiacevoli conseguenze: lo sgretolamento dell’intonaco e la formazione di macchie scure sulle pareti che, se non si interviene tempestivamente, si trasformeranno in muffa. Questo comporta la diffusione di microrganismi e batteri che possono risultare dannosi per la salute.
Si tratta, infatti, di situazioni che vanno a mettere a rischio non solo l’impianto della casa, ma soprattutto la sicurezza delle persone che trascorrono lì il proprio tempo. Tutte le sostanze nocive prodotte vengono infatti inspirate dai polmoni, con l’insorgenza di malanni al sistema respiratorio. Oltretutto una parete caratterizzata da un elevato tasso d’umido possiede un potere isolante nettamente inferiore rispetto ad una considerata “sana”.
Data la situazione delicata per giungere ad una soluzione è assolutamente sconsigliato prendere decisioni in totale autonomia, essendo una scelta capace soltanto di porre un rimedio momentaneo al problema. Pertanto è consigliabile rivolgersi a dei veri esperti nel settore, contrastando lo sviluppo dell’umidità di risalita con Yume.
Rimedi per l’umidità da risalita
Gli effetti appena osservati mostrano come l’umidità sia da non sottovalutare minimamente. Ve ne sono diverse tipologie, alcune diffuse in determinati contesti, come quella da risalita. Questa colpisce in larga parte quegli immobili che sono situati a contatto con il terreno: appartamenti a piano terra, scantinati, cantine ecc; alloggi che possono trovarsi in qualsiasi altitudine e ambiente, sia località marine che montane, ma con l’aspetto comune di essere adiacenti al sottosuolo.
In questo caso l’acqua sale per l’appunto dal suolo, dal fondo verso la sommità, introducendosi fra le pareti anche fino al soffitto. Tra i fattori scatenanti si possono citare anche le lesioni alle condutture che trasportano i liquidi.
Il risultato sarà per nulla piacevole, soprattutto per le pareti di colore chiaro devastate dalla muffa tendente al nero e al marrone, senza dimenticare il cattivo odore che si diffonde per tutta la casa.
La soluzione è quella di affidarsi a realtà che siano in grado di risolvere la questione dell’umidità da risalita in maniera definitiva. Yume è la risposta a questa esigenza.
Yume: la soluzione per un rimedio definitivo
Yume è una delle principali aziende nel nostro paese che si occupano di soluzioni per l’edilizia, con un forte imprinting sui rimedi dell’umidità da risalita. Fra le soluzioni maggiormente vantaggiose, con risultati eccezionali, troviamo la barriera chimica orizzontale.
Consiste nell’introduzione di un materiale, immesso nei muri, capace di bloccare l’espansione delle molecole d’acqua che risalgono dal sottosuolo. Queste, attraverso un sistema di idrofobizzazione dei pori, tornano in direzione del sottosuolo, evitando quindi di risalire verso il tetto.