La boiserie è utilizzata come decoro in legno sin dal periodo del Medioevo, nei palazzi eleganti e signorili mentre oggi trova il suo spazio tra le abitazioni con uso di materiali alternativi. Ecco come si usa e che cos’è!
Che cos’è la boiserie?
Non è una parola che viene usata correntemente quando si parla di lavori in casa, ma ultimamente sta prendendo piede e si sta imponendo in merito alle rifiniture d’interni. La terminologia si traduce con lavorazione del legno per la finitura degli interni: bois in francese significa proprio legno.
Per capire la sua storia bisogna fare un passo indietro nel passato, attraverso la Francia del XVII e XVIII secolo con il suo utilizzo prettamente per il rivestimento di pareti, armadi, porte, libreria con la mission primaria di una integrazione con l’ambiente.
Il suo scopo all’epoca era doppio, infatti non veniva solo usato come ornamento bensì per proteggere l’ambiente dal freddo e della umidità che era una caratteristica costante all’interno delle abitazioni di quell’epoca. Gli esempi di boiserie si possono ancora trovare oggi alla Reggia di Caserta e quella di Versailles dove le testimonianze rilasciano superfici di grande impatto visivo.
I pannelli prima della posa sono decorati da professionisti del settore e possono essere intagliati, intarsiati, incisi e anche conservati come si trova ancora oggi all’interno dei Palazzi francesi di un tempo. Naturalmente il vero protagonista è il legno che è il materiale da decorazione che genera un ambiente caldo, delicato, elegante in tutte le stanze lasciando una nota autentica a tutte le stanze. La parete si trasforma immediatamente, da semplice a divisorio di valore.
Le tipologie di legno che vengono usate sono tantissime ma la regola principale è che non sia con nodi e spaccature, vedi infatti il noce – mogano- castagno – rovere che si possono adattare al proprio stile rustico o fastoso della boiserie scelta.
Caratteristiche e scelta boiserie
Il rivestimento in legno si può arricchire di cornici, disegni, elementi particolari sino all’estensione delle porte e delle finestre. La fantasia può essere lasciata andare tra giochi di luce e disegni alternativi che raffigurano ombre o decorazioni più/meno classiche. Oggi questo rivestimento indica anche lo stucco – gesso -ceramica – polistirolo sino al legno classico così che si possa sposare con tutti gli ambienti in stile prettamente moderno.
Ma perché usarlo oggi nelle case moderne? Se tinteggiare non è una soluzione adatta alla propria necessità, questo rivestimento regala una soluzione alternativa. Per abbellire l’ambiente bisogna scegliere il rivestimento più adatto e lo stile che si vuole andare a creare che sia antico, formale, moderno oppure delicato/strong.
Una cosa importante è valutare lo stato delle pareti che dovranno essere perfette e non necessitare di una manutenzione periodica. I costi per la realizzazione dipendono non solo dal materiale di utilizzo ma anche dalle dimensioni che si hanno in mente. In linea generale possono essere realizzate su misura da artigiani specializzati nella realizzazione dei disegni per il rivestimento delle pareti.
Ricordiamo che questa tecnica ha delle origini molto antiche, quindi la sua realizzazione deve essere compiuta da un artigiano professionista che intaglia il legno ed è abile nell’arrivare al risultato finale.