Soprattutto durante il periodo estivo diventa più difficile addormentarsi e riuscire a dormire tutta la notte senza risvegli continui.

Le cause più frequenti che portano ad un disturbo del sonno sono da individuare nel caldo, nell’uso scorretto dei condizionatori o in un aumento dell’uso di alcolici.

Anche l’alimentazione scorretta è un’altra causa che può rendere difficile addormentarsi oppure dormire senza risvegli costanti nel corso della notte. Ma vediamo nel dettaglio come prepararsi e come creare un ambiente idoneo al sonno.

Come rendere la temperatura della stanza confortevole

Il caldo durante le notti estive spesso è uno dei principali fattori che portano le persone a dormire male. Infatti, le temperature elevate durante la notte possono comportare uno squilibrio del sistema di termoregolazione che interferisce con il sonno e che porta a generare anche problemi quali l’insonnia.

Bisogna però fare attenzione a non passare da una stanza troppo calda a una stanza con temperature eccessivamente basse. L’uso del condizionatore deve avvenire in modo attento: sia per i consumi, sia per quanto riguarda il benessere dell’ambiente e anche quello della propria salute.

Per quanto riguarda i consumi bisogna fare attenzione all’offerta luce che si sceglie, e anche al tipo di condizionatore installato. Inoltre, scegliendo offerte e compagnie che forniscono energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, si tutela anche l’ambiente.

Infine, per il fattore salute: bisogna fare attenzione a mantenere la temperatura della stanza non al di sotto dei 21 gradi. Il condizionatore dovrebbe essere usato in modalità deumidificazione che permette di non raffreddare eccessivamente la stanza, mantenendo una temperatura più piacevole.

Abitudini notturne

Un altro elemento che non bisogna trascurare riguardo la qualità del riposo notturno nel periodo estivo riguarda la modifica degli orari e delle proprie abitudini.

Variare lo schema quotidiano comporta uno spostamento del ritmo di sonno e veglia, cambiare l’alimentazione e modificare gli orari ai quali si è abituati espone gli individui a stimoli quali luce e rumori.

Alimentazione

Un altro aspetto da non sottovalutare affinché il sonno sia efficace è quello dell’alimentazione. Alcuni alimenti presentano ormoni che sono in grado di regolare la melatonina, il ritmo cardiaco e la serotonina.

Per questo motivo nel periodo estivo bisognerebbe bere molto, mangiare frutta e verdura, kiwi, latte di cocco, latte di riso, papaya. I kiwi, ad esempio, sono molto utili perché ricchi di antiossidanti e in grado di influenzare un aumento della produzione di serotonina.

Gli alimenti ricchi di zuccheri semplici aiutano il rilassamento. Tra questi ci sono il mango, le banane e verdure come il radicchio rosso, la cipolla e l’aglio.

Rumori in eccesso

I rumori in eccesso, infine, sono un altro fattore da considerare per garantire un sonno piacevole. I diversi rumori ai quali si è esposti durante il sonno possono creare non poche interferenze con il riposo.

Ad esempio, l’aereo è diverso dal treno ed è diverso a sua volta dal traffico cittadino. D’altra parte, esistono rumori cosiddetti “bianchi” che addirittura possono favorire il sonno.

Con il tempo ci si abitua e si risente di meno dei rumori ambientali costanti, ma il sonno in un ambiente rumoroso è qualitativamente peggiore rispetto a quello in un ambiente silenzioso. Tra le possibili soluzioni: le cuffie per le orecchie o una insonorizzazione della camera da letto.

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