Nel tempo in cui il nostro pianeta era popolato da specie animali come i dinosauri, non esistevano le piante nel modo in cui le conosciamo oggi, e i fiori non erano neppure presenti. Ciò era dovuto al fatto che la presenza di insetti come api e farfalle non era così numerosa come ai giorni nostri. Solo in un secondo tempo, quando è aumentata la presenza degli insetti che trasportano il polline, ecco che si sono sviluppate tantissime varietà di fiori e piante.
Oggi i fiori vengono per lo più utilizzati come piante da decorazione per abbellire zone della casa, giardini, balconi e terrazze ma anche come possibile regalo di compleanno, lauree, diplomi, anniversari o semplicemente in segno di riconoscenza. Scopriamo insieme quali sono i fiori più conosciuti che iniziano con la lettera “A” dell’alfabeto e quelli meno noti.
Fiori e piante conosciuti con la lettera A
Tra i fiori e le piante più conosciute che iniziano con la lettera “A” possiamo elencare:
- l’azalea: una pianta ad alberello che appartiene alla famiglia delle ericacee, con fiori molto vistosi ma privi di alcuna profumazione. Questa pianta simboleggia la gioia ed è spesso un regalo che viene fatto per la festa della mamma, a una nonna oppure in occasione di festività come la Pasqua;
- l’alloro: un albero perenne sempreverde che si presenta come arbusto o alberello che può raggiungere anche gli 8 metri di altezza. Le foglie ovali oppure oblanceolate, sono di colore verde scuro con la parte superiore lucida e se schiacciate producono un profumo dolce e aromatico. I fiori di questa pianta sono piccoli, di colore giallo chiaro e si riproducono nei mesi di marzo e aprile. I frutti, invece, sono delle bacche ovali nere che quando maturano contengono al loro interno un solo seme. Le foglie oltre ad essere utilizzate in fitoterapia, per la preparazione di tisane e infusi, sono anche usate per realizzare le corone da indossare nella cerimonia di Laurea;
- l’agrifoglio: è un arbusto tipicamente invernale che possiede una serie di proprietà sfruttate in fitoterapia e rappresenta uno dei simboli per eccellenza del Natale, a cui si attribuiscono le feste di fine anno.
Fiori e piante meno conosciuti con la lettera A
Tra i fiori e le piante meno conosciuti che iniziano con la lettera “A” possiamo elencare:
- Laurus nobilis “Aurea”: una pianta che possiede delle foglie dorate e appuntite. Questa pianta si utilizza come il Lauro, anche se è leggermente più duro. Nella coltivazione richiede maggiore protezione da vento, gelo e raggi solari che possono provocare bruciature sulle foglie;
- l’anthurium: è un fiore poco conosciuto ma molto bello da vedere e per la sua eleganza viene scelto in alcune occasioni per la realizzazione di composizioni floreali;
- agaphantus: una pianta originaria dell’Africa meridionale che in primavera produce lunghe foglie nastriformi, larghe 4-6 cm e lunghe fino 50-80 cm, che danno origine ad ampi cespugli. Le foglie sono lucide, spesse e di colore vede chiaro. Durante i mesi estivi tra le foglie si sviluppa un fusto rigido e carnoso che può raggiungere tra i 60 cm e un metro di altezza, all’apice del quale sbocciano tanti fiori di colore azzurro o blu, riuniti da una grande infiorescenza tondeggiante. Nel corso dei mesi invernali il fogliame diminuisce e secca, quindi, la pianta entra in riposo vegetativo fino in primavera;
- alstromeria: è un fiore simile ai piccoli gigli che presenta delle striature e puntini marroni sui petali. Molto apprezzati come fiori recisi, anche se poco conosciuti. In vaso possono fiorire anche per un paio di settimane.
Amarillys
Gli Amarillys sono dei fiori bellissimi e poco conosciuti, che si presentano con un bulbo grosso come una cipolla, un lungo gambo e un insieme di grossi fiori rossi sulla cima a forma di trombetta. Ancora più rari sono quelli bianchi che si prestano benissimo per la decorazione della casa durante le feste natalizie. I bulbi dovrebbero fiorire in piena primavera, ma con un piccolo trucco si possono fare sbocciare anche in inverno.
Il modo più semplice e rapido per avere sotto Natale questa pianta è quello di acquistarla con lo stelo già sbocciato in un giardino. In questo caso, saranno necessarie poche attenzioni. Basterà estrarre il fiore dal vaso in cui lo hai acquistato, trapiantarlo in uno più adatto e largo senza interrare completamente il bulbo ma lasciandolo in parte fuori dal terreno.
Per la coltivazione di questi fiori, gli esperti consigliano un terreno ben drenato e soffice ma senza ristagni di acqua. Deve essere annaffiato raramente e con parsimonia facendo attenzione ad eliminare sempre l’acqua dal sottovaso. La pianta può essere tenuta in casa in una zona calda ma lontano dalle fonti dirette di calore.