Per gli amanti del giardinaggio e il fai da te, il decespugliatore è assolutamente indispensabile per aver cura del proprio giardino o se si vive in campagna del proprio orto e aiuole.
Sembra un attrezzo facile da usare, ma bisogna prestare particolari attenzioni a determinate tecniche di utilizzo e accorgimenti tali da eseguire l’operazione in totale sicurezza per la persona.
Come scegliere il modello adatto di decespugliatore
Prima di iniziare ad utilizzarlo, bisogna fare un acquisto mirato e corretto a seconda del terreno che si andrà pulire con esso.
Esistono in linea generale due tipi di decespugliatori, ossia quelli elettrici e quelli professionali: i primi vanno bene per rifinire il prato o se serve solo tagliare degli arbusti, mentre il secondo è preferibile su aree più estese o con tronchi più grandi in quanto hanno una testina più grande.
Attualmente i modelli più moderni sono, oltre al classico con presa elettrica, anche a batteria che viene usato per superfici limitate in quanto anche la potenza del macchinario è ovviamente inferiore (specie se paragonato al modello più vecchio, ossia a motore a scoppio).
Sul mercato si possono rintracciare diversi modelli di questo strumento, ognuno con peculiarità differenti. Per trovare quello più adatto alle proprie necessità è possibile consultare la lista dei migliori decespugliatori economici presente sul portale decespugliatore.pro, che ne analizza le funzionalità e le caratteristiche.
Fare un confronto non solo dei prezzi, ma soprattutto della potenza del decespugliatore e delle proprie esigenze aiuta a fare un acquisto mirato ed intelligente.
Utilizzo preciso e sicuro del decespugliatore
La prima regola fondamentale è saper regolare in modo corretto l’accelerazione del decespugliatore durante il suo utilizzo. Bisogna tenere a mente che nel modello a filo, il macchinario taglia l’erba tramite la tensione che viene generata dalla rotazione ad alta velocità del filo che provoca l’energia: in pratica il taglio dell’erba sarà molto più preciso e rapido a seconda di quanto velocemente si muoveranno le estremità del filo e per far si, bisogna accelerare prima di ogni taglio per poi decelerare alla fine della falciata.
Cosa importante anche il metodo di falciatura da utilizzare che aiuta a non perdere tempo e a rendere l’operazione ancora più semplice. Esistono due tecniche, ossia il metodo del quadrato e il metodo a strisce; il primo è preferibile se la superficie è molto grande ed un terreno in piano, dividendo l’area da tagliare in quadrati e procedendo quindi dall’esterno verso l’interno.
IL metodo invece a strisce è preferibile se il terreno è su pendii e si divide l’area on strisce, falciando con un movimento parallelo al pendio per poi tornare indietro e procedere con la striscia successiva.
Una cosa molto importante è la protezione personale che bisognerà indossare durante l’utilizzo del decespugliatore, in quanto le norme di sicurezza che vengono seguite dai professionisti sono le stesse che un singolo dovrebbe adottare per non incorrere in incidenti o altro.
La prima regola è indossare abiti comodi che non possano impigliarsi e legarsi i capelli nel caso fossero lunghi e sempre dei guanti protettivi per le mani, mentre per gli occhi sempre indossare degli occhiali di protezione e per le orecchie dei tappi anti rumore, in modo da evitare problemi per il rumore continuo.
Discorso scarpe, è meglio orientarsi per i modelli tipici antiinfortunistica e antiscivolo, specie se si lavora su superfici scivolose o in pendio: tutte queste accortezze aiutano molto a proteggere la persona da eventuali incidenti o infortuni.
Una accortezza fondamentale poi è di utilizzare il decespugliatore con una posizione non precaria, ma sempre in modo stabile e soprattutto mai avvicinarsi troppo al motore caldo nei momenti di pausa onde evitare probabili ustioni e di spegnerlo sempre quando ci si ferma per un break.