Quando si ristruttura casa, la scelta del materiale degli infissi è fondamentale per ottenere un prodotto le cui qualità rispecchiano le proprie esigenze; quelli realizzati in PVC sono i più richiesti perché riescono a coniugare design e risparmio. In questo articolo vediamo quali sono i vantaggi per chi sceglie questo tipo di serramenti.
Tutti i vantaggi degli infissi in PVC
Conosciuto con il nome tecnico di cloruro di polivinile, il PVC è un materiale termoplastico ricavato da materie prime naturali e riciclabili; è molto versatile e sempre più utilizzato per la produzione di serramenti, perché ha molti vantaggi, sia per i produttori, sia per i clienti finali.
Vediamo, insieme agli esperti di infissitecno.it, azienda che si occupa dell’installazione di infissi in provincia di Lecce, i motivi principali per cui scegliere infissi in PVC.
Costo
Il primo punto a favore che balza subito all’occhio attento del cliente è il prezzo, decisamente inferiore rispetto agli infissi in legno o in alluminio, nonostante la qualità rimanga inalterata. Quando il budget è ridotto, questa è la soluzione ideale, anche perché la messa in opera, se effettuata da specialisti del settore, è rapida e non richiede parecchia manodopera soprattutto se, in caso di ristrutturazione, il telaio originale è in buone condizioni e si vuole solamente inserire il serramento.
Efficienza termica
Quando si ristruttura una casa, è importante farlo soprattutto per mantenere costante la temperatura, al fine di evitare la muffa. A differenza dell’alluminio e del legno, il PVC è un materiale isolante, per cui gli infissi manterranno la coibentazione termica, riducendo le dispersioni di calore di una stanza: questo significa che oltre a non richiedere ulteriori interventi, come ad esempio la tecnica a taglio termico, mantiene costante la temperatura, permettendo di tagliare le spese delle utenze e di vivere in un ambiente più sano, soprattutto se si soffre di problemi respiratori.
Resistenza agli agenti esterni
Cambiare i vecchi infissi è un passo importante soprattutto se si vive in luoghi soggetti a forti escursioni termiche o vicino a zone boschive: a differenza del legno, il PVC non teme gli agenti atmosferici come pioggia, acqua di mare, raggi solari e venti forti; in caso di incendi esterni, i telai in PVC sono resistenti al fuoco.
Manutenzione ridotta al minimo
Quando si hanno ancora i vecchi infissi in legno, è risaputo che per mantenerli in ottimo stato sono necessari continui interventi di protezione da tarli, spore, agenti climatici: significa che quasi ogni anno bisogna levigare, riparare e verniciare, e non tutti sono portati per i lavori di bricolage. Grazie al PVC la manutenzione è ridotta al minimo, annullando i costi degli interventi straordinari. Basta levare la polvere con un panno e procedere alla detersione con un pulitore per vetri per eliminare eventuali macchie.
Protezione degli ambienti
Le case vecchie, molto spesso, sono umide, con macchie di muffa più o meno gravi: questo dipende in particolar modo dalla resistenza dei serramenti perché quelli installati anni fa facevano trapelare umidità, soprattutto nelle zone piovose. Gli infissi in PVC, come già abbiamo accennato, sono igienici e non soffrono gli attacchi di batteri e funghi; grazie alla capacità di resistere alle trasformazioni, sono in grado di proteggere la casa da infiltrazioni, limitando i problemi di muffa, causa principale di asma e allergie respiratorie.
Ecosostenibilità
Com’è noto, il polivinilcloruro è un materiale composto per il 50% da combustibili fossili e nonostante sembri un controsenso, è in realtà un materiale ecosostenibile; i moderni infissi in PVC, se opportunamente trattati, resistono negli anni, per cui i costi di smaltimento vengono ridotti. Non solo: non essendo più stabilizzati con derivati di cadmio e piombo, non hanno più nessuna conseguenza sulla salute.
Ampia scelta estetica
I vecchi infissi in legno, se verniciati, richiedono una continua manutenzione, perché subiscono cambiamenti sotto i raggi del sole: quelli in pvc, oltre ad essere economici, sono versatili; è possibile scegliere tra una vasta gamma di colori e motivi, tra cui l’effetto legno, unendo così alla coibentazione un design elegante e raffinato, riproducendo in maniera realistica i colori e le venature delle varie sezioni. È importante scegliere serramenti di qualità, realizzati da specialisti, per evitare che scoloriscano e compromettano l’estetica con il passare del tempo.
Detrazione fiscale energetica
Cambiare i vecchi serramenti per migliorare la resa energetica di un’abitazione non solo permette di risparmiare sulla bolletta, ma di usufruire dell’Ecobonus, ossia di un’agevolazione fiscale finalizzata ad ottimizzare l’efficienza energetica di un’abitazione: in base ai lavori svolti può essere del 50% o del 65%, a patto che si mantengano gli standard energetici richiesti. Grazie alle caratteristiche sopra citate, gli infissi in PVC sono i migliori per poter fare richiesta e, se vengono rispettati determinati requisiti, si può accedere al Superbonus 110%.
Conclusioni
Per chi ha la passione del bricolage, è possibile effettuare la sostituzione degli infissi in PVC in completa autonomia: ciononostante è sempre meglio rivolgersi a professionisti qualificati del settore perché ciò che potrebbe sembrare un’operazione piuttosto semplice, in realtà può nascondere parecchie difficoltà.